Il Generale Roberto Vannacci è intervenuto a ‘Fuori dal Coro’ per parlare anche della sicurezza in Italia con focus ai cambiamenti da attuare.
Non solo il recente scontro televisivo con Maria Elena Boschi, Roberto Vannacci, nel corso dell’ultima puntata di ‘Fuori dal Coro’ su Rete 4, è intervenuto a gamba tesa su diversi argomenti. In particolare, il Generale ha parlato della sicurezza in Italia e non ha fatto mancare dei duri passaggi contro la sinistra italiana e la loro idea.
Vannacci si scaglia contro la sinistra
Nel corso dell’ultima puntata andata in onda a ‘Fuori dal Coro’ su Rete 4 con Mario Giordano, Roberto Vannacci ha detto la sua su svariati argomenti. Sul tema sicurezza in Italia, il Generale è stato piuttosto duro, soprattutto contro la politica della sinistra. “Questo è il risultato delle politiche scellerate di una sinistra degli ultimi anni. Questa è un’Italia che si sta enclavizzando. Solo i radical chic pensano che la sicurezza sia solo un problema di percezione”, ha tuonato Vannacci.
Dopo aver citato il sindaco Sala, il Generale ha proseguito: “Abbiamo un ex capo della polizia che ha detto addirittura che è giusto non seguire chi non si ferma ai posti di blocco. Abbiamo una sinistra che puntualmente si schiera sempre dalla parte della criminialità e biasima polizia e carabinieri che non fanno altro che difendere i cittadini”.
Cosa bisogna fare in Italia
A domanda precisa su cosa occorra fare per porre rimedio a certe situazioni nel nostro Paese, Vannacci ha risposto: “Come si cambia? Intanto bisogna ridare alle forze dell’ordine gli strumenti per agire. Dobbiamo far tornare il buon senso: chi nuoce alla società deve essere messo in condizione di non nuocerla. Chi ruba e rapina va in galera. Che l’immigrato illegale deve essere riportato a casa sua. La connessione tra immigrazione e criminalità, non è un fatto soggettivo ma deriva dai dati del ministero dell’Interno. Queste sono le cose che dobbiamo fare. Dobbiamo solo applicare il buon senso e la razionalità”.
